Elettricità rinnovabile, la capacità verde supererà i 4,8 TW entro il 2026

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Foto da Pixabay

Il caro materiali e i ritardi nei rifornimenti hanno colpito anche il comparto delle green energy. Eppure non sarà la complessa situazione economica attuale a frenare il settore. Al contrario, spiega oggi l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), le fonti verdi aumenteranno il loro spazio vitale. E l’elettricità rinnovabile continuerà a dominare la crescita della nuova capacità aggiunta a livello mondiale almeno fino al 2026. Per la precisione, l’agenzia stima che entro cinque anni la capacità elettrica verde a livello globale superi i 4.800 GW. Una cifra pari all’attuale capacità elettrica totale fornita da combustibili fossili e nucleare messi assieme.

Le previsioni sono state riportate nero su bianco nel nuovo rapporto Renewables 2021 pubblicato stamane dalla IEA. Il documento cerca di esplorare le potenzialità e le sfide chiave del comparto, partendo dalle attuali politiche e sviluppo di mercato. Nel complesso evidenzia il grande cambiamento innescatosi a partire da questi ultimi anni.

“Le aggiunte record di elettricità rinnovabile nel 2021 (+290GW) rappresentano di come stia emergendo una nuova economia energetica globale”, ha affermato il direttore esecutivo della IEA, Fatih Birol. “Gli alti costi delle materie prime e dell’energia […] oggi pongono nuove sfide per l’industria delle rinnovabili, ma i prezzi elevati dei combustibili fossili le rendono le ancora più competitive”.

La crescita dell’elettricità rinnovabile nel mondo

Secondo gli esperti dell’Agenzia, entro il 2026 la capacità elettrica rinnovabile aumenterà di oltre il 60% a livello mondiale rispetto il dato 2020. E lo farà a discapito della crescita delle altre tecnologie arrivando a rappresentare quasi il 95% di tutta la nuova capacità installata per quella data. Nessuna regione sarà esclusa, ma la Cina continuerà a guidare la classifica dei maggiori volumi verdi aggiunti, con ben 1.200 GW dei 4.800 GW sopracitati. La più veloce a crescere nel settore sarà, però, l’India che dovrebbe addirittura raddoppiare il proprio tasso di installazioni. Buoni trend sono attesi anche in Europa e negli Stati Uniti che, assieme ai due giganti asiatici, dovrebbero dominare rappresentano l’80% della nuova capacità.

Quale fonte dominerà la nuova capacità 2026?

Anche in questo caso poche sorprese. Il fotovoltaico rimane il traino della nuova elettricità rinnovabile, grazie ad installazioni annuali che toccheranno i 200 GW. E a fine 2026 dovrebbero essere operativi nel mondo quasi 1.100 GW fotovoltaici. Nello stesso arco di tempo, le aggiunte eoliche onshore dovrebbero essere in media quasi un quarto superiori rispetto al periodo 2015-20. Si prevede che la capacità eolica offshore totale triplicherà entro il 2026.

Il rapporto dell’IEA prevede che questa crescita record per le fonti rinnovabili avvenga nonostante gli alti prezzi odierni delle materie prime e dei trasporti. Tuttavia, se i prezzi dovessero rimanere alti fino alla fine del prossimo anno, il costo degli investimenti eolici tornerebbe ai livelli del 2015 e gli ultimi tre anni di riduzione dei costi per il solare verrebbero cancellati.